Ascoli Piceno, 1938. Luciano, tiepido simpatizzante del fascismo e zoppo, decorato reduce della Prima guerra mondiale, è il proprietario di un elegante ristorante che si affaccia sull’antica piazza della città, dalla cui vetrina egli osserva il mondo esterno come protetto da una sorta di scudo. Un giorno compare una ragazza, Anna, che chiede di poter lavorare nel suo locale. Luciano la assume, facendola servire ai tavoli come cameriera. Da allora, per loro, la vita non sarà più la stessa…
A sei anni di distanza dal precedente Questi giorni, Giuseppe Piccioni torna sugli schermi con L’ombra del giorno, di cui firma anche soggetto e sceneggiatura insieme a Gualtiero Rosella e ad Annick Emdin.
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