La giovane regista Anastasia Trofimova, si fa accogliere tra le prime linee del fronte russo per portare una testimonianza sulla guerra in Ucraina. La Mostra del Cinema di Venezia presenta fuori concorso, dunque, un film russo su questo tema che dialoga con Songs of Slow Burning Earth dell’ucraina Ohla Zhurba che offre la prospettiva del suo paese.

Si tratta di una scelta che è stata molto criticata ma che è meritoria: mostrare le due parti del conflitto è sempre la scelta più corretta e più utile per comprendere di più.

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